BIELLA – Venerdì scorso a mezzanotte ha condotto la sua ultima corsa. La funicolare secolare, che porta all'antico borgo del Piazzo della città, sarà sostituita da un ascensore. Avviati i lavori che dureranno 4 mesi.
Non sono bastati appelli sui social e manifestazioni di malcontento da parte dei biellesi. La funicolare simbolo della città sarà sostituita. Inaugurata nel 1885, avrebbe dovuto chiudere già nel maggio del 2015 per scadenza tecnica, trascorsi 20 anni dall'ultima revisione. Invece ha resistito, fino a venerdì scorso 26 maggio, quando a mezzanotte ha percorso la sua ultima corsa. Palazzo Oropa ha dato il via ai lavori di conversione in ascensore decisa attraverso una delibera di gennaio 2015 dalla giunta comunale. Quattro mesi il tempo ipotizzato per portare a termine l'intervento, costato 1.6 milioni di euro. Il progetto prevede interventi sulle stazioni di monte e di valle, saranno eliminate le barriere architettoniche, create nuove cabine e sostituito l'impianto di trazione con un motore da ascensore inclinato.
Finisce così una lunga “storia d’amore” tra Biella e la sua storica funicolare. Dopo l'elettrificazione, che aveva sostituito un ingegnoso meccanismo di contrappesi ad acqua e, nel 1995, una computerizzazione delle due stazioni, a monte e a valle, è venuto il momento di lasciar posto a un ascensore. Un impianto come quello che porta a Montmartre (Parigi), che per l'amministrazione si tradurrà in un risparmio di oltre 100 mila euro sui costi di gestione all'anno. E che per i viaggiatori arriverà la gratuità del servizio, ora a pagamento, come più volte dichiarato dalla stessa amministrazione.
Sempre più amministrazioni si sensibilizzano all'abbattimento delle barriere architettoniche. A noi di Neulift Molise non può fare che piacere. Siamo sempre attenti all'accessibilità e alla sicurezza dei nostri ascensori, impegnandoci in prima persona ad installare impianti adatti a tutti.