Che i mini ascensori siano piccoli lo dice il nome stesso: ma quanto piccoli? Qual è il loro ingombro? E quali le loro caratteristiche e peculiarità? In questo articolo troverete tutte le risposte.
I mini ascensori interni o esterni sono la soluzione ideale per migliorare il comfort di residenze private o edifici posti su più livelli rendendo tutti gli spazi della struttura raggiungibili e accessibili, anche, da componenti della famiglia con mobilità ridotta. La loro presenza facilita, dunque, la mobilità quotidiana di tutti gli utenti: non solo anziani, disabili, persone reduci da infortuni, ma anche genitori con bambini e passeggini, persone che trasportano buste della spesa e casse d’acqua e chiunque voglia muoversi in casa propria con maggiore comodità.
Spesso i mini ascensori vengono definiti ascensori in miniatura ma in realtà non è esattamente così. A parte il comune utilizzo per trasportare persone, verticalmente, da un piano all’altro sono molti gli aspetti per i quali i mini ascensori e gli ascensori differiscono.
Primo tra tutti l’ingombro. Un mini ascensore, infatti, non necessita di una fossa profonda come per gli ascensori tradizionali ma è sufficiente uno scavo di soli 15/20 centimetri di profondità. E semmai non fosse possibile o non si volesse realizzare la fossa il mini ascensore potrà essere installato comunque, prevedendo uno scivolo di accesso.
Il mini ascensore per casa può essere, dunque, realizzato in vani molto piccoli, larghi meno di un metro e con un ingombro anche inferiore al metro quadro. Esistono in commercio mini ascensori per interno o esterno anche di 60 cm! (Neulift Molise).
Altre differenze sostanziali riguardano la velocità, i consumi e la normativa. I mini ascensori hanno una velocità ridotta di 0.15 m/s ed i consumi sono pari a quelli di un normale elettrodomestico (220 V monofase). E in più, avvalendosi di un sistema di alimentazione indipendente, in caso di blackout potranno essere utilizzati tranquillamente per circa 50 corse.
Per quanto riguarda, invece la normativa, il mini ascensore è regolato dalla direttiva macchine 2006/42/CE mentre l’ascensore tradizionale risponde alla normativa comunemente nota come “direttiva ascensori”.
Sul mercato esistono svariate tipologie di mini ascensori, ma quelli più conosciuti sono con cabina, ad azionamento idraulico o elettrico. E importanti sono le caratteristiche che li distinguono tra loro.
La prima importante distinzione è data dal vano di scorrimento. Le soluzioni più diffuse sono quelle con il vano in muratura. Molto dipende, però, dal tipo di casa in cui il mini ascensore andrà realizzato. In caso di nuove costruzioni si preferisce solitamente riservare uno spazio per realizzare il vano in muratura integrato con la struttura della casa. In caso, invece, di edifici preesistenti o laddove non si vogliano eseguire particolari opere murarie, la soluzione migliore è sicuramente il vano realizzato con una struttura autoportante metallica tamponata con del vetro. Quest’ultima tipologia di mini ascensore è molto utilizzata soprattutto per l’esterno.
L’altra importante distinzione è data dal tipo di manovra. Questa può essere manuale (a uomo presente) oppure completamente automatica. Con il tipo di manovra manuale bisognerà tenere premuto il pulsante dalla partenza fino all’arrivo. Con la manovra automatica, invece, sarà sufficiente premere brevemente il pulsante per raggiungere il piano desiderato.
Esiste la possibilità di avere il mini ascensore domestico con porte in cabina automatiche pieghevoli, automatiche scorrevoli telescopiche o addirittura senza porte mentre le porte di piano possono essere anch’esse automatiche scorrevoli o manuali (a battente).
Molteplici, infine, sono le personalizzazioni possibili sia nei colori che nella scelta dei materiali e queste fanno sì che il mini ascensore domestico si possa abbinare e integrare perfettamente con lo stile interno della casa diventando un vero e proprio elemento d’arredo. Stessa cosa avviene per i mini ascensori esterni che vanno a fondersi con lo stile e la struttura dell’edificio su cui vengono installati. Aumentando così, in entrambi i casi, il valore economico dell’edificio.
In merito ai costi questi variano in base a diversi fattori. Per citarne alcuni: il tipo di vano, la portata, il numero di fermate e l’altezza della corsa. A sostegno dei costi, che sono in ogni caso molto contenuti, ci sono importanti detrazioni fiscali.
Noi di Neulift vendiamo e installiamo ascensori nel rispetto assoluto delle normative vigenti. Grazie al nostro team, preparato e sempre aggiornato, i nostri ascensori sono utilizzati da 200.000 persone ogni giorno.
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